La seconda matrice del Lento Violento è invece l'unione del ritmo a bassi bpm di stampo Afro/Techno con la canzone italiana: il primo brano è Vorrei fare una canzone, scritta nel 2004 da Gerolamo Sacco appositamente per i live di Gigi D'Agostino e pubblicata in tempi più maturi per il mercato tre anni dopo, nel 2007, in Lento Violento... e altre storie, l'album di Gigi D'Agostino dove per la prima volta compare il nome Lento Violento, ormai riconosciuto come genere musicale dopo ormai 3 anni di divulgazione nei club italiani, spagnoli, austriaci e francesi e ormai 1 anno di intensa diffusione radiofonica con il programma radio Il cammino di Gigi D'Agostino.
Dopo il 2007 alcuni produttori che collaboravano con D'Agostino come i D.O.S., progetto composto dai 2 Dj Carlo Oliva e Thomas Prioli e Dj Maxwell escono dalla Noisemaker ed intraprendono un percorso autonomo dando la possibilità a progetti emergenti di pubblicare in stile Lento Violento senza l'apporto artistico di D'Agostino. Questo gruppo di produttori ha già pubblicato 6 volumi della compilation chiamata MOViMENTOLENTO.
Biografia, formazione e note discografiche
1992 - 1997
Inizia l'attività di dj alla fine degli anni ottanta a Torino; nel 1993 diventa dj resident della discoteca Ultimo Impero. Del 1992 sono alcuni dei suoi primi lavori musicali: i remix di Wendy Garcia - Sexo Sexo e di Rave Tirolers - Uipy (prodotto da Roberto Molinaro e pubblicato da Bliss Corporation), entrambi pubblicati sotto lo pseudonimo Noisemaker. Del 1993 è il progetto Voyager, intrapreso con Sergio Datta e Maurizio de Stefani che inizia con Hypnotribe e prosegue con Baseball Furies, per terminare nel 1994 con City of Night. Nel 1994 inizia a collaborare con Daniele Gas, con il quale pubblicherà il primo disco: The Mind's Journey. Seguiranno poi Experiments Vol. 1, Creative Nature Vol. 1 e Creative Nature Vol. 2. L'anno che segna la svolta nella carriera di D'Agostino è il 1995, quando interrompe la collaborazione con Daniele Gas e inizia a collaborare con Aldo Valente per approdare alla Media Records. I suoi dischi vengono pubblicati con lo pseudonimo Gigi D'Agostino e ha la fortuna di vedere il vecchio pseudonimo Noisemaker affiancato al nome BXR, l'etichetta nella quale Gianfranco Bortolotti, direttore artistico e produttore esecutivo di Media Records, pubblica i suoi lavori: le copertine dei dischi porteranno infatti entrambi i loghi, BXR (talvolta sostituito proprio da Media Records) e Noisemaker.
1998 - 2002
Nel 1998 inizia la collaborazione con il musicista Paolo Sandrini e pubblica Elisir, che diviene una hit dell'estate 1998, e due produzioni firmate da solo per i club: Cuba Libre, sotto lo pseudonimo Gigi D'Ag, e Movimento, sotto lo pseudonimo Noisemaker. Nel 1999 arriva il successo internazionale con il singolo Bla Bla Bla, che venderà un milione di copie nella sola Germania. Segue l'EP Tecno fes, che viene pubblicato alla fine dell'estate e lancia un brano tormentone come Another Way. Solo due mesi dopo D'Agostino pubblica un doppio album, il suo secondo, dal titolo L'amour toujours.
Nel 1999 diventa un produttore di riferimento e collabora con Andrea Prezioso e Giorgio Prezioso, il cantante Alessandro Moschini (più noto come Marvin) e Paolo Sandrini alla hit Tell Me Why. Nello stesso anno pubblica Tanzen EP che raggiunge il decimo posto nella classifica italiana di vendite e diventa Disco di Platino. Nell'estate dello stesso anno replica il successo della compilation Le Voyage '96 con Eurodance '99.
Collabora poi con il dj italiano Albertino per la hit Supér che esordisce al secondo posto della classifica italiana di vendita dei singoli.[3] Il brano getta le basi della musica dance cantata in italiano che proseguirà nel 2001 con una cover, ovviamente in chiave dance, di Un giorno credi di Edoardo Bennato (uscito dapprima solo in versione strumentale, il brano viene successivamente pubblicato sull'EP L'amour toujours con la collaborazione dello stesso Bennato). Nel 2002 gli viene affidato il remix di Objection (Tango), nuovo singolo di Shakira.
2003 - 2007
L'anno seguente conduce Il programmino di Gigi D'Agostino su Radio Italia Network. Durante questo periodo, che coincide con problemi fisici dichiarati dallo stesso D'Agostino, termina la collaborazione sia con Paolo Sandrini che con la BXR. L'azienda subisce un cambiamento profondo: Mauro Picotto va a vivere in Inghilterra e traghetta con se molti produttori della Media Records che confluiranno, poi, nella sua label Bakerloo. Nel corso di un anno D'Agostino resterà il solo membro della Noisemaker fra coloro che avevano iniziato il progetto nel 1995.
Nel 2005 esce con il suo terzo album ufficiale, L'amour toujours II, che segna una svolta verso l'electropop e non replica il successo dei precedenti. Nel corso dell'anno la nuova radio m2o affida a D'Agostino un programma settimanale (poi giornaliero), Il cammino di Gigi D'Agostino, che andrà in onda fino al 2009.Nel marzo 2006 esce Some Experiments, una compilation che sostituisce il preannunciato nuovo album. Lento Violento... e altre storie esce invece 2007 e riceve il disco d'argento per le oltre ventimila copie vendute in un periodo in cui i produttori dance sono ormai presenti solo sulle classifiche di genere stilate dai dj.
2008 - oggi
Nel 2008 pubblica Suono libero che contiene quaranta brani su due cd. Il primo segue le orme della musica italiana applicata al suo genere, il secondo è caratterizzato dall'ormai tipico Lento Violento, ormai riconosciuto dai clubber come genere a sè stante nella sua connotazione Hardcore.
Nel settembre del 2009, lascia la radio m2o a causa di una serie di incomprensioni con il direttivo e con Dj Maxwell che gli curava la trasmissione, per dedicarsi solo agli eventi in discoteca. Nel giugno 2010 torna nei negozi di dischi con la nuova compilation Ieri & Oggi Mix Vol. 1 composta da 34 brani mixati. La prima settimana va al nono posto della classifica FIMI e al secondo posto della classifica dei produttori musicali indipendenti. A novembre 2010 esce la seconda parte della compilation Ieri & Oggi Mix Vol. 2 composta nuovamente da brani mixati, alcuni inediti e alcuni storici come "La passion" ed "Elisir".
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